Un normalissimo posto di blocco, in viale La Playa, a Cagliari, nei pressi del porto dove attraccano le navi, una manovra sospetta di un autotrasportatore a bordo una motrice (un camion), che ha cambiato improvvisamente senso di marcia, ha messo in avvisaglia i Carabinieri che hanno così deciso di fermare l'autista.

Dopo un primo accertamento generale, i militari della Radiomobile insieme ai colleghi del reparto Cinofili, hanno deciso di approfondire la perquisizione veicolare: dietro i sedili e nella cuccetta del camion, sono saltati fuori alcuni bustoni accuratamente confezionati col nastro da pacco. Il fiuto infallibile del cane Pedro ha poi fatto il resto, facendo intuire la presenza di armi e munizioni.

 

I Carabinieri hanno sequestrato il mezzo e fermato il conducente del mezzo e al Comando Compagnia le perquisizioni e l'apertura dei pacchi sospetti hanno fatto emergere un arsenale da guerra in piena regola: fucili semiautomatici, pistole, un cospicuo munizionamento di diverso calibro, 2 bombe a mano, 2 panetti da 500 grammi di tritolo ed altrettanti di esplosivo plastico; ancora guanti, passamontagna, giubbotti antiproiettile e caricatori, una sorta di "santabarbara" quasi certamente pronta o da consegnare ai malviventi per eventuali assalti a banche o furgoni portavalori e per azioni criminose.

In arresto, un pregiudicato di Desulo, 59enne, Giovannino Littarru, camionista, in cella tuttora nel carcere di Uta, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria: l'uomo dovrà essere interrogato dal magistrato e rispondere delle pesanti accuse di detenzione di armi da guerra e clandestine.

In conferenza stampa, alla Legione di via Sonnino, erano presenti il Colonnello del Comando Provinciale Cesario Totaro, il Maggiore della Compagnia di Cagliari, Luca Vasaturo e il Capitano della Aliquota Radiomobile, Stefano Martorana.

(in basso, nella video intervista, il Colonnello Cesario Totaro Comandante Provinciale Carabinieri Cagliari).