Apre a Cagliari lo sportello metropolitano di Lingua e Cultura Sarda, "Totus Impari Po Su Sardu", finanziato dalla Regione Sardegna in base legge per la tutela delle minoranze linguistiche. Lo fa sapere l'assessora alla Cultura, Spettacolo e Verde Pubblico del Comune di Cagliari, Paola Piroddi.

Lo sportello è gestito dalla Città Metropolitana di Cagliari, in qualità di ente capofila, insieme ai Comuni di Cagliari, Quartu Sant'Elena, Selargius, Assemini, Capoterra, Sestu, Monserrato, Sinnai, Quartucciu, Decimomannu, Elmas, Maracalagonis, Pula, Sarroch, Uta, Villa S. Pietro.

Tramite questa iniziativa sarà possibile rivolgersi al pubblico in lingua sarda, coadiuvando le attività delle assemblee amministrative e consiliari e collaborando con enti, scuole e associazioni per una maggiore sensibilizzazione e conoscenza del sardo. Lo sportello linguistico si occuperà fra le altre cose di formazione linguistica e attività di animazione culturale locale, oltre che di tradurre gli atti amministrativi in lingua sarda e svolgere attività di comunicazione con il pubblico.

Il servizio sarà accessibile e operativo in smart working, fino alla riapertura al pubblico degli spazi del sistema bibliotecario cittadino: lunedì mattina dalle 9 alle 13; venerdì pomeriggio dalle 15 alle 19.30.  Le attività verranno pubblicizzate attraverso il sito del Comune di Cagliari e la pagina Facebook dell'archivio storico della biblioteche di Cagliari.