Nella giornata di ieri la Guardia Costiera di Cagliari ha coordinato due distinte operazioni di soccorso ed evacuazione medica a favore di altrettanti passeggeri colti da malore a bordo di navi da crociera in transito, portate a termine mediante l’impiego di elicotteri SAR dell’Aeronautica Militare decollati dalla base di Decimomannu.

La prima operazione è stata condotta in mattinata, a favore della nave da crociera “Balmoral” battente bandiera Bahamas proveniente da Katakolon e diretta a Mahon, in navigazione a circa 50 miglia nautiche ad est di Capo Carbonara, che ha richiesto immediata assistenza per una passeggera settantaseienne di nazionalità inglese colta da malore, con una probabile ischemia cerebrale.

La seconda operazione è stata condotta, invece, in serata, a favore della nave da crociera “MSC Seaside” battente bandiera Maltese proveniente da Palermo e diretta a Ibiza , in navigazione a circa 100 miglia nautiche ad est di Capo Carbonara, che ha richiesto immediata assistenza per un passeggero settantatreenne di nazionalità francese colto da malore, con principio di infarto.

In entrambi i casi, assunto il coordinamento delle operazioni, la Sala Operativa della Guardia Costiera ha stabilito un contatto radio con le navi da crociera e con il C.I.R.M. (Centro Internazionale Radio Medico), nonché allertato il Servizio 118 per la successiva ospedalizzazione dei passeggeri colti da malore.

In esito alle notizie acquisite, il C.I.R.M. ha disposto l’evacuazione medica dei passeggeri stessi e il successivo trasporto urgente in ospedale. Considerata la gravità delle emergenze e la necessità di effettuare evacuazione medica, vista anche la distanza dalla costa è stato inviato in zona l’elicottero SAR dell’Aeronautica Militare, con personale del 118 a bordo, prontamente decollato dalla base di Decimomannu, mentre le unità navali sono state fatte avvicinare alla costa per ridurre i tempi d’intervento.

Intercettate le unità passeggeri, si è proceduto alle evacuazioni mediche ed al successivo trasferimento dei passeggeri presso un nosocomio cittadino per le necessarie cure mediche, mentre le due navi sono state autorizzate a riprendere la navigazione verso i porti di destinazione. Si allegano file fotografici dell’attività effettuata.