Il sindacato Generale di Base ha inviato una lettera al sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, e al Comandante della Polizia Municipale di Cagliari, Guido Calzia, per informarli sullo stato di agitazione proclamato dal personale dipendente della società che ha vinto l’appalto per la rimozione dei veicoli. “A partire dalla data odierna ha ripreso lo stato di agitazione del servizio per le seguenti motivazioni: i turni di lavoro non vengono assegnati mensilmente, ma vengono consegnati il giorno prima per la mattina successiva; i lavoratori sono tutti in part time; l’orario di lavoro ridotto di un’ulteriore ora al giorno per 5 ore settimanali; quasi tutte le settimane i lavoratori vengono messi in ferie per un giorno andando a erodere il 50% di ferie che ogni lavoratore da contratto può usufruire secondo le proprie esigenze”.

“Inoltre – continua Luca Locci del sindacato Generale di Base - non si capisce per quale motivo, quando non vi è la disponibilità del vigile da far salire a bordo, i lavoratori in servizio vengono rinviati al loro domicilio, con un aggravio di spese e la giornata non pagata e ogni qualvolta manca il vigile vengono ridotte le gru in servizio e di conseguenza i lavoratori.

“Si comunica che nell’assemblea del 27 maggio 2022, i lavoratori, esausti e stressati dalla modalità di lavorare hanno indetto lo stato di agitazione che nelle prossime ore potrebbe sfociare in eventuali forme di protesta. Ai fini del raffreddamento del conflitto e della serenità lavorativa, si chiede al Sig.  Sindaco di Cagliari e al Comandante della Polizia Municipale di verificare l’applicazione e la corretta applicazione dell’appalto”, spiega e chiede il sindaco.