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Durante uno dei controlli abituali all’aeroporto, i finanzieri hanno rinvenuto 148 conchiglie, 29 ciottoli di mare ed un sacchetto con all’interno 960 grammi di sabbia - elementi prelevati da diverse spiagge del Golfo degli Angeli -, trovati all’interno del bagaglio di una turista tedesco di 49 anni, che stava facendo rientro a casa, decisa a portare con sé un ricordo fisico della propria permanenza in territorio sardo.
In un’altra occasione invece, un turista inglese di 45 anni, in aeroporto, pronto per tornare a casa, è stato trovato in possesso di 107 pietre, 17 conchiglie ed un sacchettino contenente 500 grammi di sabbia, anch’essi prelevati da più arenili della costa cagliaritana.
E ancora, un 49enne, anch’esso tedesco, in procinto di imbarcarsi sul volo di ritorno, è stato invece trovato in possesso di 1.234 conchiglie, raccolte sulla spiaggia di Solanas.
Per i turisti è scattata una sanzione amministrativa, prevista da specifica disposizione di Legge Regionale 16/2017, pari, nel massimo a 3.000 per ciascuno.
Questa operazione rientra tra i compiti demandati alla Fiamme Gialle in servizio presso i varchi doganali, il Legislatore ha previsto i cd. controlli CITES, acronimo di Convention on International Trade in Endangered Species of wild fauna and flora (Convezione sul commercio internazionale di specie della fauna e della flora in via d’estinzione), ovvero un’attività di monitoraggio sull’eventuale trasporto non autorizzato di elementi propri dell’ambiente naturale, per i quali esiste un preciso sistema di tutela.