Disturbo della quiete pubblica nelle vie Sassari, Caprera e Mameli, di fronte alla chiesa di Sant'Anna e nelle scalette della mediateca del Mediterraneo e spaccio in piazza del Carmine e tra via Malta e Vico Malta.

A lamentarsi di queste condizioni sono i residenti di Stampace su Facebook. "Per quanto concerne la mala movida - si legge nel post firmato dal presidente - questa è favorita da locali che restano aperti sino alle ore più piccole della notte, costringendo i residenti a veglie allucinanti e a successive giornate lavorative in condizioni assai precarie".

Quindi l'appello: "Abbiamo bisogno che le istituzioni ci supportino, i residenti sono uniti e le nostre richieste sono lettera morta. Siamo stanchi dei soprusi, della maleducazione galoppante. I controlli sono inefficaci e poco organizzati. Riteniamo poi sia giunto il tempo per riattivare il tavolo prefettizio per dare ascolto ai cittadini che insieme alle istituzioni possano rilevare le problematiche e trovare le soluzioni".