Dopo Alessandra Zedda, ora è il turno di Emanuela Corda. A Is Mirrionis e Pirri sono stati strappati e vandalizzati i manifesti elettorali della candidata a sindaca e dei candidati consiglieri della sua lista Alternativa.

"Già lo scorso 27 maggio ho espresso il mio disappunto sullo stesso fatto accaduto ai danni della candidata Alessandra Zedda, perché, lo ripeto, una sana competizione si deve giocare nella lealtà e nel rispetto delle regole - dichiara Emanuela Corda - Ora auspico che ci sia una reazione decisa degli altri candidati sindaco contro questa pratica vergognosa e che vi sia da parte loro una dichiarazione di solidarietà per il pregiudizio arrecato alla mia immagine e a quella dei miei candidati consiglieri. Occorre, senza esitare, che gli autori del fatto siano individuati e sanzionati".