Cooperazione ambientale, partecipazione, tutela dell’ambiente. Con queste premesse nasce l’iniziativa “Pulizie urbane”, ideata dall’associazione Rebelterra e in collaborazione con l’assessorato all’Ecologia urbana, ambiente e verde pubblico.

Si inizia domenica 26 gennaio, alle ore 10, presso la spiaggia della Diga, a Sant’Elia, dove un gruppo di volontari si incontrerà per ripulire l’arenile e rimuovere i rifiuti abbandonati.

È la prima tappa di una serie di appuntamenti che si dissemineranno sul territorio cagliaritano nei successivi mesi dell’anno, e che vedranno questa e altre associazioni di volontari, al fianco dell’assessorato, nelle attività di cooperazione e tutela ambientale.

"Si conferma così la volontà dell’Amministrazione di avviare un percorso di collaborazione civica sui temi e le istanze ambientali. L’obiettivo è quello di restituire bellezza e decoro alla città, puntando su forme di cooperazione che mettano al centro la comunità cagliaritana, la cittadinanza e le associazioni" viene sottolineato in una nota del Comune di Cagliari.

L’iniziativa vedrà il sostegno anche dell’assessorato alla Cultura del Comune, che promuoverà la visita ai circuiti museali della città, creando in questo modo un originale sodalizio fra ambiente, volontariato e cultura.

“Attraverso quest’iniziativa – ha dichiarato l’assessora all’Ambiente, Luisa Giua Marassi – vogliamo dar corpo e operatività a quel concetto di cooperazione ambientale che in questi sei mesi di Giunta abbiamo più volte introdotto. La volontà, infatti, è quella di avvicinarci alla comunità, lavorare assieme alle associazioni, unirci in rete, rendere protagonisti i cittadini e le cittadine affinché l’ambiente e il territorio tutto possano essere percepiti e concepiti come un bene comune appartenente a tutte e a tutti. Vogliamo tutelare il decoro della nostra città, ma vogliamo farlo stimolando dei processi partecipativi che prevedano progressivamente il coinvolgimento delle scuole, dei giovani e di tutte le associazioni che si occupano di ambiente e volontariato”.

Nelle prossime settimane l’Amministrazione avvierà le procedure per l’inizio di una collaborazione continuativa fra Comune, associazioni e altri enti pubblici e privati: un percorso operativo all’insegna della cooperazione ambientale, con un apposito calendario di appuntamenti e l’indicazione dei siti ambientali da ripulire nel corso dell’anno.