Centinaia di persone, questa mattina, hanno voluto dare l’ultimo saluto a Francesca Deidda, la 42enne scomparsa il 10 maggio scorso da San Sperate e i cui resti sono stati ritrovati lo scorso 18 luglio all'interno di un borsone nelle campagne tra Sinnai e San Vito, vicino alla vecchia Statale 125.

Due famiglie distrutte dal dolore

Il funerale è stato celebrato nell'oratorio adiacente alla parrocchia di San Sebastiano, in piazza Padre Pio, a Elmas. A ufficiare la cerimonia il vescovo di Cagliari, Giuseppe Baturi.  Presente la famiglia della donna con il legale di Andrea Deidda, fratello della vittima, Gianfranco Piscitelli. Ma anche il padre del marito della vittima reo confesso Igor Sollai.

Il post dell'avvocato

E proprio l’avvocato Piscitelli ha voluto scrivere un post nel giorno dei funerali. “La promessa di un amore eterno, "finché morte non vi separi", dovrebbe essere un vincolo di rispetto e protezione reciproca. Purtroppo, la realtà a volte si tinge di violenza, spezzando questo giuramento sacro, l'essere umano si trasforma in bestia e si arroga il diritto di togliere la Vita a suo piacimento. L'ombra del femminicidio oscura l'amore, trasformandolo in possesso e distruzione. Il diritto alla vita è un principio basato sulla convinzione morale che un essere umano ha il diritto di vivere e, in particolare, che non dovrebbe essere ucciso da un altro essere umano. È fondamentale promuovere una cultura del rispetto e dell'uguaglianza, per estirpare alla radice ogni forma di violenza. L'amore vero non conosce sopraffazione, ma solo condivisione e libertà. Ogni vita ha un valore inestimabile e merita di essere protetta. Che il sacrificio di tante donne ci spinga a costruire insieme un futuro dove l'Amore trionfi sulla violenza. Che tu possa riposare in Pace dolce Francesca”, questo il testo del post scritto dall’avvocato Piscitelli, che ha assistito il fratello di Francesca, Andrea, soprattutto durante la fase delle ricerche e delle indagini.

Lutto cittadino a Elmas e San Sperate

E oggi, in occasione dei funerali di Francesca Deidda, sarà lutto cittadino a Elmas, città natale, ma anche a San Sperate, paese di residenza. Lo hanno deciso i rispettivi sindaci esprimendo la loro vicinanza ai familiari della vittima, condividendo il dolore e l'indignazione per l'ennesimo femminicidio.

Giudizio immediato per Igor Sollai

È stata fissata, invece, per il 26 febbraio 2025 l’udienza del giudizio immediato nei confronti del marito Igor Sollai, attualmente in carcere. Il 43enne il 22 novembre scorso, dopo un lungo interrogatorio, ha ammesso di aver commesso il crimine. Gli avvocati della difesa, Laura Pirarba e Carlo Demurtas, negano che ci sia stata una premeditazione, una tesi sostenuta dall'accusa che ipotizza un movente economico per il delitto: una polizza sulla vita di Francesca, pari a 100mila euro, che il marito avrebbe potuto incassare.