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Un abbraccio carico di emozione ha segnato l'incontro tra i Carabinieri e la 94enne cagliaritana vittima di una truffa che le aveva sottratto i risparmi di una vita e preziosi gioielli di famiglia. Grazie all'instancabile lavoro dell'Arma, la donna ha potuto riavere ciò che credeva perduto per sempre: duemila euro in contanti e gioielli dal valore complessivo di oltre 300mila euro.
Con le lacrime agli occhi, l'anziana signora ha espresso la sua profonda gratitudine: "Non avrei mai pensato di rivedere i miei beni. Grazie di cuore per quello che avete fatto per me". Le sue parole hanno toccato il cuore dei militari presenti, che hanno condiviso la sua gioia e commozione.
"Per noi Carabinieri - sottolinea l'Arma - questo momento rappresenta la massima soddisfazione umana e professionale, vedere il sorriso tornare sul volto della signora è il premio più grande per il nostro impegno quotidiano e sapere di averle restituito non solo i suoi beni, ma anche parte della sua serenità e fiducia, ci riempie di orgoglio più di ogni altra cosa.
L'operazione che ha portato alla restituzione dei beni è stata il frutto di una sinergia efficace tra le stazioni dell'Arma di Cagliari e Napoli. Dopo una immediata analisi delle immagini di videosorveglianza fatta qui a Cagliari nell’immediatezza dei fatti e uno scambio tempestivo di informazioni, i Carabinieri Napoli sono riusciti a individuare e arrestare la responsabile, una ventenne di Napoli, mentre stava sbarcando dal traghetto, ormai sicura di aver portato a casa il colpo della vita.
Consigli dell'Arma dei Carabinieri per prevenire le truffe
L'Arma dei Carabinieri rinnova il suo impegno nella prevenzione delle truffe, offrendo alcuni consigli utili alla cittadinanza, specialmente alle persone anziane:
Diffidare delle apparenze: non fidarsi ciecamente di chi si presenta come pubblico ufficiale senza adeguate verifiche.
Non aprire la porta agli sconosciuti: in caso di dubbi, contattare immediatamente il numero unico di emergenza 112.
Verificare l'identità: non fidarsi del solo tesserino di riconoscimento, che potrebbe essere falsificato; confermare sempre con le autorità competenti.
Limitare le confidenze al telefono: se si ricevono chiamate da presunti parenti che richiedono denaro, prendersi il tempo per verificare e consultare un familiare di fiducia.
Un impegno costante per la comunità
"Questa operazione - evidenzia l'Arma - è una testimonianza dell’impegno quotidiano dei Carabinieri nella lotta contro i reati che minano la sicurezza e la serenità dei cittadini. Restituire ciò che era stato sottratto è un risultato che va oltre il valore materiale: rappresenta un atto di giustizia e di riparazione verso chi ha subito un torto. La commozione della donna e il suo sorriso ritrovato sono stati il segno più tangibile dell’efficacia e del valore del lavoro svolto. L’Arma dei Carabinieri continuerà a essere vicina alla comunità, operando con dedizione per proteggere chiunque abbia bisogno di sicurezza e giustizia".