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Ancora una tragedia sulle strade della Sardegna: un uomo di 55 anni, Efisio Pancrazio Saba, è morto in un incidente tra una moto e un camion sulla statale 554, vicino Cagliari.
La moto, per cause ancora da chiarire, si è scontrata con un camion all'altezza dello svincolo per Settimo San Pietro.
Il motociclista è stato sbalzato sull'asfalto. La sua moto, una Honda 600, ha urtato un autoarticolato all'altezza del bivio di Quartucciu, vicino a un supermercato. Da quanto si apprende inizialmente il camionista non si è accorto dell'impatto, procedendo per alcuni metri, fermandosi poco dopo per soccorrere il centauro.
Nonostante l'intervento immediato dei soccorsi, tra cui carabinieri, vigili del fuoco, un'ambulanza del 118, e i tentativi di rianimare il 55enne, l'uomo non è sopravvissuto.
La carreggiata è stata chiusa per un'ora, causando rallentamenti. È il quarto morto in quattro giorni sulle strade sarde, dopo tre 17enni deceduti nel weekend.
Aurora Marcia e Riccardo Lai
Entrambi diciassettenni, che hanno perso la vita in un incidente stradale alle porte di Iglesias. L'incidente stradale è avvenuto intorno all’una della notte tra sabato e domenica scorsi, sulla strada Statale 130, all'altezza dello svincolo di immissione per l'abitato di Iglesias. Per cause ancora da accertare, sono rimasti coinvolti in un violento impatto, una Range Rover Evoque e uno scooter Yamaha Booster 50 con a bordo Aurora e Riccardo, entrambi di Iglesias. Nonostante il tempestivo arrivo dei soccorsi, il personale medico sanitario purtroppo non ha potuto far altro che constatare il decesso dei due ragazzi.
Il conducente dell'auto, un 32enne, dopo essere stato assistito dal personale medico, era in stato confusionale. Gli altri passeggeri sono rimasti illesi.
Beatrice Loi
È morta domenica 24 novembre, all'ospedale Brotzu di Cagliari Beatrice Loi, 17 anni, la studentessa investita sabato mattina mentre attraversava la strada, sulle strisce pedonali, in viale Colombo, per andare al Liceo Scientifico "Alberti". La giovane era stata portata in ospedale subito dopo l'incidente, ma le sue condizioni erano apparse da subito gravissime. Era ricoverata in Rianimazione con la prognosi riservata. Ieri mattina il suo cuore ha smesso di battere. Al volante dell'auto, un Fiat Panda, che ha investito la studentessa c'era un pensionato di 82 anni. All'automobilista è stata ritirata la patente. Ora rischia l'accusa di omicidio stradale.