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Nella tranquilla campagna di Serrenti, la mattinata è stata movimentata da un episodio che ha visto protagonista un pensionato 86enne, denunciato dai Carabinieri della Stazione di Samassi per tentato furto, minaccia aggravata e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Come riferito dai carabinieri, la vicenda è iniziata quando il proprietario di un terreno agricolo in località Sa Mina ha sorpreso l’anziano intento a raccogliere carciofi senza alcuna autorizzazione, con la destrezza e la meticolosità di chi, evidentemente, conosce bene il mestiere. Alla richiesta di spiegazioni, il pensionato, anziché mostrarsi pentito, ha deciso di affrontare la situazione con spirito battagliero, sfoderando un coltello da taglio e, con piglio deciso, ha ammonito il legittimo proprietario di non interferire.
I carabinieri, allertati dal contadino incredulo, sono intervenuti tempestivamente, trovando l’86enne ancora sul posto, con un coltello a serramanico di 19 centimetri ben custodito in tasca, pronto all’uso. Alla vista dei militari, il pensionato ha cercato di minimizzare la faccenda, sostenendo che si trattava solo di un piccolo prelievo per uso personale, ma il coltello e il comportamento intimidatorio non hanno giocato a suo favore.
Dopo aver sequestrato il coltello e raccolto la denuncia del contadino, i Carabinieri hanno informato l’Autorità Giudiziaria, che ora valuterà l’accaduto. Intanto, nella comunità di Serrenti, l’episodio ha già acceso la curiosità degli abitanti, che tra il serio e il faceto, si interrogano su quale fosse la vera destinazione di quei carciofi illeciti.