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Un uomo di 59 anni è stato denunciato in stato di libertà a Sant'Antioco con l'accusa di furto aggravato ai danni di luoghi di culto. L'operazione dei carabinieri questa mattina, supportati dai colleghi di Santadi, dall’Aliquota Operativa del NOR e dal Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Cagliari.
Le indagini sono scaturite dalla denuncia del parroco della chiesa "Nostra Signora di Bonaria" di Sant’Antioco, che aveva segnalato il furto di un messale e di alcuni libretti di canti liturgici avvenuto il pomeriggio del 17 gennaio. L’attività investigativa, condotta anche tramite l’analisi dei sistemi di videosorveglianza, avrebbe consentito di identificare il responsabile nel 59enne originario di Cagliari, successivamente rintracciato e sottoposto a perquisizione personale e veicolare.
Durante l’operazione, sarebbero stati rinvenuti diversi oggetti sacri, tra cui messali, vangeli, libri di preghiera, volumi per canti corali, rosari, un crocifisso in legno e una statuetta angelica in gesso dorato. Gli oggetti sono stati repertati, sequestrati e custoditi presso un locale idoneo, poiché ritenuti in parte provento di furti commessi in altri luoghi di culto nella provincia di Cagliari e nell'Isola.
Le indagini proseguono per individuare i legittimi proprietari dei beni e restituirli agli aventi diritto. L’Autorità Giudiziaria e le altre autorità competenti sono state informate dai Carabinieri della Stazione di Sant’Antioco, che continuano gli accertamenti per verificare eventuali ulteriori responsabilità.