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Un traguardo straordinario per Luigia Mercalli, che oggi spegne 110 candeline, diventando ufficialmente la donna più longeva della Sardegna.
Nata il 17 febbraio 1915 a Carloforte, ha dedicato la sua vita all’insegnamento, trasferendosi a Cagliari nel 1951 per formare generazioni di studenti, prima nell’economia domestica e nella contabilità, poi nell’educazione tecnica.
Alla sua festa, il presidente del Consiglio comunale Marco Benucci ha consegnato una medaglia celebrativa e una pergamena ricordo, rendendo omaggio alla sua vita straordinaria.
Nonostante l’età, la signora Luigia conserva lucidità e un sorriso che racconta una vita intensa, fatta di momenti felici e grandi difficoltà, che ha affrontato con determinazione e un pizzico di fortuna. Ha attraversato due pandemie, dall’influenza spagnola al Covid, e ha vissuto in prima persona gli orrori della Seconda Guerra Mondiale, assistendo i feriti e vegliando le vittime durante i bombardamenti di Carloforte nel 1943.
“Non si è mai troppo grandi per raggiungere nuovi traguardi e coronare nuovi sogni”, ha dichiarato Benucci, a nome dell’intera città di Cagliari. E la signora Luigia, con la sua tempra e la sua storia, ne è la perfetta dimostrazione.
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