È stata grande l’accoglienza di Cagliari e dei sardi per Ornella Muti, che ha ricevuto nella multisala del Notorius il Premio alla Carriera per lo straordinario percorso professionale suggellato da successi destinati a restare nella storia del cinema internazionale, lavorando al fianco di registi come Woody Allen, Mario Monicelli, Ettore Scola, Damiano Damiani, Dino Risi, Francesco Nuti, Paolo Virzi, Marco Ferreri e Carlo Verdone, per citarne alcuni, e attori del calibro di Ugo Tognazzi, Renato Pozzetto, Alain Delon, Vittorio Gassmann, Paolo Villaggio, Adriano Celentano, Roberto Benigni, Penelope Cruz e tanti altri ancora. 

Nel corso della lunga intervista a Pamela D’Amico, conduttrice dell'evento, rinomata cantautrice e attrice italo brasiliana reduce dalla Festa del Cinema di Roma, la Muti  ha rievocato vari momenti della sua lunghissima attività artistica, ha condiviso con il pubblico riflessioni profonde ed ha regalato sprazzi di allegria ricordando aneddoti divertenti delle sue infinite esperienze sui set prestigiosi in Italia, in America e in tanti altri Paesi del mondo.  Una serata intensa ed emozionante che si è chiusa con la consegna del prestigioso riconoscimento attribuito all’artista da Maurizio Porcelli, dalla rappresentante della Fondazione di Sardegna, l'architetto Marianna Orrù e dalla giornalista Francesca Figus.

Nella sala gremita di persone alle quali la diva ha concesso con generosità autografi, scambi di battute e foto ricordo, anche il direttore de La Nuova Sardegna Luciano Tancredi l'avvocato delle star isolane Monica Puggioni, la scrittrice pluripremiata Roberta Mattana e al presidente del circuito multidisciplinare dello spettacolo in Sardegna Antonio Cabiddu, tra i fondatori del teatro stabile nell'Isola.

La sua lunghissima carriera, costellata di premi prestigiosi e significativi, le ha consentito di essere il punto di riferimento di illuminati registi italiani e internazionali che hanno valorizzato il suo straordinario talento, la sua eccezionale arte attoriale e la sua luminosa e splendente bellezza facendola amare dal pubblico di tutte le età che oggi, come nel passato, la ammira e la segue in tutte le sue attività di grande diva moderna, attuale, impegnata e sensibile".