"Il fatto che si sia costituito un fronte comune e unito in difesa dell'industria e delle produzioni di zinco e piombo è sicuramente positivo e certifica le attenzioni e l'interesse per il territorio e questo tipo di attività. Tuttavia le posizioni appaiono cristallizzate, per questo motivo la nostra attenzione resta alta". Così il segretario della Filctem-CGIL Sardegna Sud occidentale, Emanuele Madeddu, sulla vertenza della Portovesme srl.

"Soprattutto perché, per quanto ci riguarda - prosegue Madeddu - è necessario salvaguardare le produzioni e l'unità dello stabilimento. È infatti impensabile poter scorporare la produzione zinco dal resto. La nostra attenzione sarà alta anche per la salvaguardia del compendio industriale che può passare solo per la risoluzione di problemi strutturali come il caro energia".

"Elemento derubricato anche nel corso dell'incontro di venerdì, oltre che negli ultimi due anni, ma che appare fondamentale anche per altri potenziali player che ovviamente devono essere sottoposti a un giudizio di advisor indipendenti per non ripercorre errori noti", conclude.

Cap d'Any a l'Alguer: ad Alghero un mese di eventi musica e divertimento per vivere l’atmosfera del Natale