Una corretta terapia, una dieta equilibrata e un'attività fisica mirata sono i pilastri fondamentali per mantenere la salute delle ossa. Lotta all'osteoporosi attraverso la sinergia tra medicina, alimentazione e sport: questo il focus della Scientific school programmata da Sardegna Ricerche, l'Università di Cagliari e l'Ufficio scolastico regionale.

L'osteoporosi, una condizione che rende le ossa estremamente fragili, colpisce soprattutto gli anziani, in particolare le donne in menopausa. Gli esperti concordano sull'importanza di una corretta alimentazione e di un regime di attività fisica specifica per prevenire l'osteoporosi, ma attualmente mancano linee guida chiare e protocolli d'intervento.

Pertanto, si rende necessario organizzare sessioni di studio come quelle previste al Parco scientifico e tecnologico di Pula dal 4 al 7 dicembre. Durante l'evento, saranno affrontati temi cruciali come l'utilizzo della nutrizione per la prevenzione, la promozione dell'esercizio fisico nel contesto sanitario nazionale e regionale, laboratori pratici sull'alimentazione, nonché approfondimenti sul metabolismo e sulla gestione clinica dell'osteoporosi.

Tra i relatori si distinguono Carlo Castagna, professore di Metodi e didattiche delle attività motorie e sportive presso l'Università telematica Pegaso e la Southern Denmark University; Attilio Parisi, Rettore dell'Università di Roma "Foro Italico" e Nicola Sponsiello, esperto in scienza dell'alimentazione. La giornata conclusiva sarà focalizzata sulla divulgazione e sul dialogo con le istituzioni locali e le imprese attive nei settori del fitness, della nutrizione e della medicina sportiva.

La scuola è rivolta a professionisti quali medici specializzati in Medicina dello Sport, esperti in Scienza dell'Alimentazione e kinesiologi clinici, con un massimo di 30 partecipanti ammessi. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 25 novembre. La Scientific school "Attività fisica e corretta alimentazione nell'ambito dell'osteoporosi" è stata ideata nell'ambito del progetto strategico "Medicina e sport" dell'Unità di supporto alla ricerca Biomedica di Sardegna Ricerche, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze mediche e sanità pubblica dell'Università di Cagliari e l'Ufficio Scolastico Regionale della Sardegna, con l'obiettivo di promuovere iniziative di ricerca e formazione legate allo sport, alla medicina sportiva, alla nutrizione e alla salute.