Garantire soluzioni concrete per il rilancio del Progetto di sviluppo della Comunità montana Gennargentu-Mandrolisai, presentato nel 2022, attraverso una cabina di regia regionale che ne assicuri l’attuazione, sfruttando il progetto Einstein Telescope e i fondi già disponibili, con particolare attenzione alla sanità. Questo l’obiettivo dell’incontro tenutosi oggi tra la presidente della Regione Alessandra Todde, gli assessori agli Enti Locali Francesco Spanedda e alla Sanità Armando Bartolazzi, i consiglieri regionali del territorio Sebastian Cocco e Giuseppe Frau e i sindaci della comunità montana della Barbagia (Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Meana Sardo, Ortueri, Sorgono, Teti e Tonara).

Durante l’incontro, il presidente della Comunità montana Alessandro Corona ha illustrato il Progetto del 2022, basato sui fondi Snai (Strategia nazionale aree interne) e articolato in una serie di interventi e cronoprogrammi. Tuttavia, per ammissione degli stessi sindaci, "tranne pochi temi come il taxi sociale", l’attuazione è rimasta bloccata a causa delle difficoltà di rendicontazione imposte dalla Strategia nazionale per le aree interne.

Un primo tentativo di aggiornamento del progetto è stato fatto il 24 giugno 2024, con un incontro a Sorgono voluto dalla Giunta Todde. In quella sede, è stata evidenziata l’urgenza di rafforzare la sanità territoriale, a partire dalla costruzione di un’area per elisoccorso accanto all’ospedale di Sorgono, per migliorare la gestione delle emergenze sanitarie. Dopo aver ascoltato la relazione dei sindaci, la presidente Todde ha sottolineato che "il vero nodo da sciogliere resta la carenza di personale tecnico nei Comuni, un problema che impedisce di mettere a terra i progetti in tempi certi".

Per affrontare questa criticità, è stata avanzata la proposta di utilizzare l'accordo di programma sottoscritto con i sindaci per l’Einstein Telescope e la cabina di regia regionale, istituita nell’unità di progetto della Regione, per coordinare e supportare concretamente i Comuni. Questo strumento consentirebbe di sfruttare anche i 350 milioni di euro destinati al territorio nell’ambito del progetto Einstein Telescope.

"In parallelo – ha aggiunto la presidente – lavoreremo per garantire assistenza tecnica ai Comuni attraverso il Fondo Unico degli Enti Locali, così da poter monitorare e far avanzare i progetti". I sindaci hanno accolto con favore questa proposta, sottolineando l’importanza di un metodo di lavoro basato su collaborazione e concretezza.