Oltre 300 persone identificate, 170 veicoli controllati, 38 sanzioni emesse per violazioni del Codice della Strada, un arresto e sequestro di armi e sostanze stupefacenti.

È questo il bilancio complessivo della vasta operazione messa in campo nella notte tra sabato e domenica dal Comando Provinciale dei Carabinieri e che ha interessato la città di Cagliari e i comuni della provincia.

Un controllo del territorio, come spiegato dai militari, finalizzato al contrasto della malamovida, alla sicurezza stradale e alla verifica del rispetto delle norme igienico-sanitarie negli esercizi pubblici, che ha coinvolto numerosi reparti specializzati, tra cui unità cinofile, il Nucleo Elicotteri Carabinieri, i Carabinieri del NAS e i Carabinieri Cacciatori di Sardegna.

Uno degli aspetti principali dell’attività ha riguardato i controlli nei locali pubblici, dove sono emerse gravi violazioni delle normative sanitarie. In un esercizio commerciale del cagliaritano, i Carabinieri del NAS hanno rilevato il mancato rispetto dei requisiti generali di igiene e l’assenza di una corretta applicazione delle procedure di autocontrollo, disponendo la sospensione dell’attività fino al ripristino delle condizioni di conformità e contestando sanzioni per un totale di 3.000 euro.

Monserrato

A Monserrato, in un circolo privato, i militari hanno accertato la somministrazione di alimenti e bevande a soggetti non associati, in assenza di affiliazione ad associazioni riconosciute, elevando sanzioni per 5.000 euro e richiedendo la sospensione dell’attività al Comune competente.

Quartu Sant'Elena

A Quartu Sant’Elena, durante un pattugliamento in un parco pubblico, è stato rinvenuto un tirapugni abbandonato tra la vegetazione alla vista dei militari. L’arma è stata sequestrata e sono in corso accertamenti per individuarne l’origine e gli eventuali responsabili. Inoltre, sono stati verificati numerosi soggetti sottoposti a misure alternative alla detenzione, uno dei quali è stato deferito per evasione dopo essere risultato irreperibile presso il domicilio assegnato.

Villacidro

A Villacidro, un conducente è stato fermato dopo aver perso il controllo della propria auto ed è risultato positivo all’alcoltest con un tasso alcolemico pari a 2,39 g/l, oltre quattro volte il limite consentito. Il veicolo è stato sequestrato e la patente del conducente ritirata.

Muravera

A Muravera, una donna alla guida di un SUV ha rifiutato di sottoporsi all’etilometro ed è risultata priva di patente: il mezzo è stato sequestrato ai fini della confisca.

Ussana e Iglesias 

Analogamente, a Ussana e Iglesias, altri conducenti sono stati trovati con tassi alcolemici superiori alla soglia consentita, subendo il ritiro della patente e la denuncia all’Autorità Giudiziaria.

L’attività di contrasto agli stupefacenti ha portato all’arresto di un 21enne di Iglesias, sorpreso in possesso di dieci grammi di marijuana, un bilancino di precisione e un taser. Dopo le formalità di rito, il giovane è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Ulteriori segnalazioni per possesso di hashish e marijuana hanno riguardato soggetti fermati nei pressi di locali notturni e parchi pubblici.

I Carabinieri hanno inoltre effettuato verifiche mirate su esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. In una sala giochi del capoluogo sono state riscontrate irregolarità nella gestione della clientela, mentre in una rivendita di generi alimentari è stato imposto l’aggiornamento del manuale di autocontrollo per garantire la conformità alle normative sanitarie.

L’operazione ha visto anche il coinvolgimento dei Carabinieri Cacciatori di Sardegna, in supporto ai militari della Compagnia di Sanluri, che hanno effettuato verifiche su tre ovili dell’entroterra per accertare il rispetto delle normative di settore e delle disposizioni sulla detenzione di armi.