Una giovane di 31 anni, già nota alle forze dell'ordine, è finita in manette nella notte, a Dolianova, con l'accusa di lesioni personali aggravate ai danni dell'ex compagno, un 34enne residente nello stesso paese.

L’episodio sarebbe avvenuto all’interno di un’abitazione privata, dove l'arrestata si trovava insieme all’ex compagno, al padre di lei, un uomo di 63 anni, e al cognato della stessa, un 37enne. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la serata sarebbe stata segnata da un'accesa discussione familiare, degenerata improvvisamente fino al drammatico epilogo.

Durante la lite, scoppiata per motivi futili, la donna avrebbe impugnato un coltello a serramanico e, in un improvviso ed imprevedibile impeto di rabbia, avrebbe colpito l’ex compagno all’addome. A lanciare l’allarme è stato un familiare della vittima che, rendendosi conto della gravità della situazione, ha immediatamente contattato i soccorsi, richiedendo l’intervento delle Forze dell’Ordine e del personale medico.

Nel giro di pochi minuti, sul posto sono giunti i carabinieri della Sezione Radiomobile e un'ambulanza del 118, il cui personale ha prestato i primi soccorsi alla vittima trasportandola in codice rosso presso il Policlinico Universitario di Monserrato. L’uomo, sottoposto a cure mediche, è attualmente ricoverato ma non risulta in pericolo di vita.

Nel corso dell’intervento, i militari hanno posto sotto sequestro il coltello utilizzato per l’aggressione, mentre la donna, che al momento non ha fornito dichiarazioni in merito all’accaduto, si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Dopo le formalità di rito è stata posta agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida che si terrà nei prossimi giorni.

Le indagini proseguono per chiarire ulteriormente la dinamica dei fatti.