Durante i recenti scavi nell'area archeologica sotto la Basilica di San Saturnino a Cagliari è stato scoperto un tratto di strada medievale in ciottolato, ben conservato, che collegava la basilica al colle di Bonaria. Questa scoperta ha portato a modifiche nel progetto iniziale per integrare e valorizzare la strada ritrovata nel disegno complessivo dell'area.

I lavori sono stati temporaneamente interrotti ad agosto 2023 per consentire un'espansione dell'area di scavo al fine di creare una connessione armoniosa tra diversi elementi, come la Basilica, una gradonata prevista, l'antica strada e il giardino circostante.Il progetto rivisitato mira a migliorare le condizioni dell'area archeologica, eliminando le parti cieche e ipogee, e prevede la realizzazione di un percorso esterno alla Basilica che colleghi l'edificio sacro, il giardino e l'area archeologica stessa. Lavori che proseguiranno fino alla primavera successiva, quando si potrà ammirare il completamento del progetto su un lato della Basilica.Il restyling della Basilica di San Saturnino era stato presentato nel dicembre 2022 con la consapevolezza che i tempi dei lavori potessero variare a causa delle sorprese che gli scavi archeologici possono riservare. La responsabile del progetto, con un budget iniziale di oltre 466mila euro, è Patrizia Luciana Tomassetti del Segretariato regionale.

Il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione è affidato all'architetto Pedro Spinnato, mentre la direzione dei lavori è a cura dell'architetto Sergio Casanova. La supervisione scientifica è responsabilità di Simona Cisci della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e paesaggio per la città Metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e sud Sardegna.