C'è anche un giocatore del Cagliari tra gli identificati dalla Questura nella sede degli ultrà rossoblù dopo gli scontri in piazza in occasione della partita dell'11 gennaio con il Cesena. Per il momento il nome è top secret e non ci sono reazioni da parte del club.

Al giocatore non è stata mossa alcuna contestazione da parte delle forze dell'ordine. Il blitz degli agenti, tra l'altro, risale al primo pomeriggio dello scorso 16 gennaio, cinque giorni dopo gli scontri. La voce ha già fatto il giro della città ed è già iniziato il tam-tam tra i tifosi sull'identità del calciatore. E c'è qualcuno che ha azzardato il nome del sospettato, un giocatore di primo piano. Intanto, squadra e società sono concentrate per la partita di sabato contro il Sassuolo.

Tra l'altro tante sono le iniziative promozionali del club per riportare famiglie e bambini allo stadio. Proprio domani sarà presentata la "scuola del tifo". Non soltanto biglietti per i più piccoli, ma anche "guide" di fair play sugli spalti per dare indicazioni su cori e slogan per sostenere i propri beniamini.