“In questi giorni recepiamo la forte preoccupazione dei lavoratori impegnati nei call center che, per il tramite dei loro rappresentanti, si appellano anche al Prefetto di Cagliari per sollecitare misure straordinarie”.

Lo ha voluto ribadire il Segretario regionale del Partito Democratico, Emanuele Cani, che sottolinea come  “Alla luce di quanto esposto dalle organizzazioni sindacali non possiamo che invitare le aziende al recepimento delle nuove disposizione e all’assunzione di quel senso di responsabilità necessario per affrontare questa emergenza”. 

“Si adottino – aggiunge – tutti gli strumenti necessari per garantire la massima sicurezza dei lavoratori. Allo stesso tempo chiediamo che ci sia una costante vigilanza da parte degli organi preposti”.

“In questa particolare situazione risulta necessario – questo il suo punto di vista – non solo salvaguardare la salute delle operatrici e degli operatori dei call center, ma anche consentire alle  aziende Tlc di superare gli effetti che deriveranno dalla crisi economica causata dall' emergenza sanitaria”. 

“Sono appropriate le misure annunciate dal Governo, quali i congedi parentali straordinari, Cig o Fis o altri strumenti a sostegno del lavoro che verranno disposti dal Governo nel prossimo decreto. Gli interessi economici sono importanti e in un territorio come quello della Sardegna, il settore delle Tlc hanno da sempre un'importanza strategica, ma la salute delle lavoratrici e dei lavoratori – conclude Cani – non possono essere messi a repentaglio”.