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"La Camera di commercio di Nuoro ha i giorni contati: stando alle notizie che abbiamo, chiuderà l'1 gennaio 2016 e da quella data potrebbe essere accorpata all'ente camerale di Sassari: questa potrebbe essere l'ultima edizione di Autunno in Barbagia".
La denuncia arriva dal presidente della Confcommercio regionale, Agostino Cicalò, nel corso di una conferenza stampa promossa a Nuoro dalle associazioni di categoria e dai sindacati per mobilitare il territorio contro l'annunciata chiusura della sede camerale.
Obiettivo: "tentare di scongiurare il provvedimento del Governo che arriverà entro il 30 ottobre e cancellerà 60 camere di commercio su 105: tutte quelle che non raggiungano le 80mila imprese iscritte, Nuoro ne conta solo 27mila".
I rappresentanti di Confcommercio, Confindustria, sindacati, Legacoop, Confartigianato, Cna, Confcooperative hanno detto di non accettare "la politica ragionieristica del Governo, piuttosto bisogna partire dalla specificità del territorio, isolato nei collegamenti e a rischio di spopolamento" e hanno proposto una raccolta di firme in tutti i Comuni in cui fa tappa la manifestazione Autunno in Barbagia, evento-vetrina della provincia di Nuoro.
Nemmeno l'emendamento del senatore Giuseppe Luigi Cucca alla legge di riordino degli enti camerali - che aveva inserito requisiti come l'insularità, l'area montana e i problemi dei trasporti per derogare alla chiusura delle piccole Camere di commercio - servirà, se il Governo non riconoscerà al nuorese queste caratteristiche peculiari.
Le associazioni di categoria hanno chiesto l'intervento del governatore Francesco Pigliaru presso il ministero della Pubblica Amministrazione che si occupa della riforma.
"Abbiamo scritto una lettera al presidente ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta - ha sottolineato Maria Carmela Folchetti, presidente regionale di Confartigianato - Cercheremo noi una interlocuzione col Governo e daremo battaglia".
Assenti all'incontro i politici del territorio, ad eccezione del consigliere regionale dei Riformatori Luigi Crisponi. "Se chiude la Camera di commercio in questa provincia saltano iniziative di promozione dall'alto valore europeo come Autunno in Barbagia - ha commentato l'esponente dell'opposizione - Iniziative che producono cifre importanti per queste zone, ma tutto questo non interessa alla Regione, la cosa sta passando nel silenzio più totale".