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Dallo scorso 6 marzo, grazie allo strumento di Telefonu Ruju, Caminera Noa ha lanciato un questionario sulla condizione del lavoro produttivo e riproduttivo femminile in Sardegna.
Secondo gli attivisti, i primi dati raccolti dipingerebbero un quadro desolante sul fronte dei diritti negati delle donne e dell’impossibilità di intraprendere percorsi di autodeterminazione che consentano una reale affermazione nella società e nel mondo del lavoro.
Il questionario, rilanciato anche dalla sezione di Cagliari della rete internazionale “Non Una di Meno”, in occasione dello sciopero femminista dell’8 marzo. Per Caminera Noa “Ha avuto un grande successo. In pochi giorni – si legge nella nota – sono stati compilati in forma anonima oltre 350 moduli nelle sedi di tante organizzazioni politiche, collettivi, movimenti e reti femministe oltre che sulle piattaforme online messe a disposizione dell’iniziativa”.
“Il quadro generale che emerge – sostengono gli attivisti – è caratterizzato da disparità di trattamento nell’ambito lavorativo tra uomini e donne, dalla tendenza a dover sottostare a frequenti molestie sessuali e dall’impossibilità di coniugare famiglie e lavoro. Circa il 51% delle donne – rimarca Caminera Noa – denuncia l’assenza di servizi quali scuole, asili nido, strutture che possano in qualche modo permettere di coniugare vita famigliare con l’attività lavorativa ed emerge quanto le aziende tendano a scoraggiare la decisione di una gravidanza”-
“Alle donne, marginalizzate dal mondo del lavoro, – prosegue la nota – viene ancora oggi riservato il compito di curare le faccende domestiche in modo quasi esclusivo, essendo costrette a dover sottostare a scelte obbligate che impongono di rinunciare al proprio percorso professionale per potersi occupare delle famiglia e dei figli”.
Secondo Caminera Noa “I risultati del questionario mettono ancora una volta in luce quanto nel mondo del lavoro le donne siano svantaggiate rispetto agli uomini. Risultati che richiedono una riflessione collettiva e l’apertura di percorsi di liberazione e di trasformazione sociale nei quali, uomini e donne, concorrano assieme alla costruzione di una società con pari diritti per tutti e per tutte. Tematiche che Caminera Noa ha posto alla base del proprio percorso politico”.