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La battaglia non è ancora finita: ora arriva un finanziamento di 50 mila euro per la campagna di sensibilizzazione nella lotta all'Hiv. Obiettivo: invertire la rotta in materia di prevenzione al virus "ponendo fine ad un silenzio nella comunicazione istituzionale della Regione che dura da oltre 20 anni". Lo hanno spiegato in una conferenza stampa congiunta Brunella Mocci, presidente della Lila di Cagliari, Fabio Vitiello, presidente di Farmacia Politica e i consiglieri regionali Roberto Deriu e Valter Piscedda, esponenti del Pd, il gruppo consiliare che ha sostenuto il finanziamento varato con la legge di stabilità e bilancio.
La campagna, che attualmente è in fase di progettazione, prevede una serie di iniziative di sensibilizzazione e prevenzione rivolte a tutta la popolazione sarda. "Con un focus specifico - ha sottolineato Brunella Mocci - rivolto alle fasce più giovani e maggiormente vulnerabili rispetto al rischio di infezione da Hiv, come evidenziato dai risultati statistici del progetto EducAids, realizzato ormai da 10 anni dalla nostra associazione e che ha coinvolto oltre dieci mila studenti delle scuole secondarie superiori". Soddisfazione è stata espressa dal presidente di Farmacia Politica.
"E' un grande risultato - ha detto Vitiello - perchè si è riusciti, attraverso un'associazione assai giovane, composta da tanti ragazzi, a creare finalmente una rete tra mondo associativo, mondo istituzionale e mondo accademico. Mi auguro che questo sia l'inizio di un percorso a lungo termine". Deriu ha ricordato come su queste tematiche da alcuni anni sia calato il livello di attenzione, rimarcando quindi la necessità di riaccendere i riflettori su queste problematiche. E il collega di partito Valter Piscedda ha assicurato pieno sostegno alle attività delle associazioni riconoscendo i risultati da loro ottenuto nella prevenzione e lotta all'Aids.