Dopo il riconoscimento dell'Unesco, che li ha indicati patrimonio culturale dell'umanità, i Candelieri di Sassari incassano un altro prezioso risultato.

Grazie all'ordine del giorno presentato da un gruppo di deputati di cui fa parte anche Giovanna Sanna, sindaco di Florinas e rappresentante di spicco del Pd sassarese, il ministro dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, ha istituito un tavolo di coordinamento tra le istituzioni dei luoghi in cui si celebrano "Le feste delle grandi macchine a spalla".

Si tratta di Sassari, Nola, Palmi e Viterbo, che già da qualche anno si sono unite nella Rete delle città delle grandi macchine a spalla. Il tavolo istituito per decreto dal ministro Franceschini avrà l'obiettivo di individuare, programmare e promuovere iniziative volte alla salvaguardia, alla promozione e alla valorizzazione dei riti e delle feste come i Candelieri di Sassari.

"Il patrimonio culturale immateriale è esposto ad alto rischio di estinzione ed è da ritenersi a tutti gli effetti un bene culturale, dunque meritevole di tutela e di valorizzazione da parte della Repubblica", avevano spiegato i firmatari dell'ordine del giorno da cui è scaturita l'iniziativa ministeriale che estende "le misure di difesa e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale anche i siti del patrimonio immateriale".