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L’immagine è di quelle raccapriccianti, una povera bestiola ritrovata ad Abbasanta, nell’Oristanese, è appesa al portoncino di ingresso dell’abitazione di un dentista in pensione. I Carabinieri e il personale della Asl sono intervenuti immediatamente al momento del ritrovamento: non si esclude nulla, un gesto sconsiderato e orribile di qualche persona malata, un avvertimento o pura follia.
IL GRAVE EPISODIO. Fatto sta che sul web la foto ha fatto il giro su migliaia di profili instagram e facebook: “In che ca… di mondo viviamo” – scrive l’associazione animalista FaceDog Onlus di Macomer – da tanti anni impegnata nel recupero e adozione di animali abbandonati, seguono decine di commenti di altrettanti utenti sdegnati da questa storia atroce. "Non è il primo caso di crudeltà sugli animali che si verifica qui ad Abbasanta. Gatti torturati e uccisi, cavalli rubati e macellati. Ora questo. È ora di dire basta – è l’accorato appello di cittadini e animalisti che farà seguito ad un ennesimo esposto in caserma dai Carabinieri.
L’ASSOCIAZIONE. Da un lato c'è chi uccide in maniera selvaggia e orribile cani e bestiole randagie, dall'altra c'è chi combatte una battaglia per vincere ignoranza e troppo cinismo.
L'idea è delle più semplici... e neppure tanto originale. Aiutare i cani randagi, toglierli dalla strada e trovare loro una buona famiglia che li adotti. Nel costituire la nostra associazione nel 2013 abbiamo, sin da subito, deciso di farlo senza piangerci addosso e senza utilizzare le storie drammatiche di cui sono protagonisti i cani che troviamo. Mood molto in voga di questi tempi.
Non pensiamo infatti sia questo il modo per sensibilizzare le persone alla cura e al rispetto degli animali. Ma piuttosto dimostrare che anche il cane più brutto, sporco, affamato e disperato che ritrovi in strada, può diventare un compagno di vita straordinario.
Perciò il nostro è un "condominio" dove gli inquilini vengono "ripuliti" dalle loro brutte storie e dove in attesa dell'happy end e cioè l'adozione, ritrovano la propria dignità. Facedog è nata su Facebook, il libro delle facce, il social per eccellenza che ti permette di raggiungere in brevissimo tempo il maggior numero di persone possibili. Abbiamo pensato di creare un condominio virtuale dove attraverso le facce dei nostri cani raccontiamo le loro storie quotidiane. Non riceviamo alcun contributo pubblico, l'associazione si regge dalle sole donazioni di privati, i quali, come noi, amano i cani e decidono perciò di sostenerci.
Grazie a Loro, i nostri inquilini ricevono tutte le cure necessarie, buon cibo in uno spazio volutamente colorato e profumato.. Ospitiamo pochi inquilini per volta proprio per garantire Loro la migliore gestione possibile. Ci troviamo a Macomer (Nu) in Sardegna e se volete venire a trovarci troverete la nostra Presidente canina Pandina e la fashion dogger Fusilla ( unicne inquiline fisse nel rifugio) ad accogliervi e raccontarvi di come anche un cane che ha vissuto per anni legato a catena o abbandonato dentro una scatola di cartone, possa oggi vivere libera e serena. Il riscatto è la possibilità più bella che potete offrire ai cani come Loro. Adottate e aiutate. Loro vi porteranno fortuna.