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L’ennesimo, disperato e accorato appello per aiutare 230 bestiole a quattro zampe, accudite calorosamente da Caterina Uccheddu e dai volontari di Gonnosfanadiga. Stavolta, dal rifugio nelle campagne della cittadina del Medio Campidano, il grande cuore dei sardi potrà nuovamente battere per sostenere le iniziative di solidarietà per i cani abbandonati da “padroni” senza scrupoli.
Più volte la referente Caterina Uccheddu ha lanciato l’allarme perché i trovatelli malati erano rimasti senza cibo, ma grazie all’iniziativa lanciata dal bar caffetteria Mariuccia di Carla Saddi, dal punto vendita Eurospin, a Pirri, al caloroso gesto umanitario della gente comune, la referente di Gonnosfanadiga traccia un bilancio che fa venire i brividi: “La storia si ripete – dice la donna “coraggio” che accudisce con una decina di persone il rifugio - ciascun donatore che regala cibo, coperte, medicinali è una goccia nell’Oceano, tutto ciò che c’è in dispensa non andrà mai perso, anche un pacco in più di bocconcini è vita per le povere bestiole, ogni persona che si è prodigata per questa azione di buon cuore e solidarietà è davvero importante, ma ogni giorno gestire 230 cani non è semplice, il consiglio è sempre lo stesso: chi può continuare a portare e donare cibo per i cani può farlo, in via Italia o Piazza Italia nelle due caffetterie Mariuccia a Pirri”.
LA CATENA DI SOLIDARIETA’. Una tre giorni (venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 febbraio 2018), che avrà luogo davanti al centro commerciale “Eurospin” a Pirri, dove i responsabili del marchio alimentare hanno aderito con grande sensibilità all’appello dei volontari: saranno infatti presenti con un banchetto per raccogliere cibo per le bestiole. Un altro gesto utile e indispensabile che si aggiunge al cordone della generosità a favore degli amici a 4 zampe abbandonati.
Per informazioni e adesioni, è possibile contattare il numero 348/6995817 oppure visitare la pagina Facebook https://www.facebook.com/Amici-degli-animali-Gonnosfanadiga-CA-195133577197724/