Un palco più grande, aree attrezzate per i parcheggi con servizio navetta e nuovi spazi dedicati alle famiglie. Queste, e molte altre, le novità del Cap d’Any 2023-2024. Con le strutture ricettive quasi tutte sold-out si prospetta un fine anno da record per la Riviera del Corallo. 

Come per lo scorso anno, Alghero anticipa tutti nell’annuncio della star con l’obiettivo di continuare a dare supporto al tessuto economico della città. Un lungo lavoro svolto dall’amministrazione comunale e la Fondazione Alghero presentato oggi, 11 novembre, insieme a un ricco calendario di eventi.

A dar lustro all’ultima notte dell’anno sarà Luciano Ligabue il grande protagonista, ma solo l’ultimo di una serie di artisti che nel mese di dicembre animeranno la città. 

Un doppio concerto, il 29 dicembre, vedrà ospite Guè, Anna, volto femminile fra i più amati dalle nuove generazioni, e Noyz Narcos. Lo spettacolo continua il 30 dicembre, un tuffo nel passato con la dance anni '90, che ancora oggi fa ballare migliaia di persone.

Ai microfoni di Sardegna Live il presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu, ha raccontato tutte le novità del più atteso evento dell’anno nella città catalana: “Il palco sarà posizionato, come lo scorso anno, al Piazzale della Pace ma sarà più grande. Cercheremo di portare la capienza a 20 mila persone (l’anno era di 15mila)”.

LE NOVITÀ – “All’interno del Piazzale ci saranno dei punti di ristoro e una assoluta novità: i baby parking. Quest’ultima idea nasce pensando alle famiglie (e ai genitori) che vogliono partecipare al Capodanno algherese. Vogliamo dare a loro la possibilità di affidare i loro figli a un personale esperto che può assisterli per tutta la durata del concerto”.

“Inoltre, per chi arriverà da fuori la città, il sindaco Mario Conoci ha già pensato a delle aree parcheggio con un servizio di navetta per raggiungere l’area dell’evento”. 

LE PRENOTAZIONI IN CITTÀ – “Gli albergatori si sono resi disponibili ad aprire per il periodo festivo invernale e quindi ci saranno più hotel (rispetto lo scorso anno) pronti a ospitare tutte le persone che decideranno di trascorrere il Capodanno ad Alghero. Sappiamo che i Bed and Breakfast sono quasi esauriti grazie alle prenotazioni e la formula ‘Tre giorni di eventi’ che sta portando le persone a prenotare non solo per il 31 dicembre ma per un lasso di tempo più lungo – continua Delogu - L’area eventi ha una capienza di 20 mila persone, non escludiamo il fatto che in tutta l’area circostante ci saranno 60 o 70 mila presenze considerando anche le altre giornate di intrattenimento”.  

L’ORGANIZZAZIONE - “Tutto questo si è reso possibile grazie a un lavoro di squadra. Ho la fortuna di guidare questo bellissimo gruppo coeso che si chiama Fondazione Alghero. Insieme nutriamo la voglia di raggiungere dei risultati positivi; inoltre, lavoriamo in sintonia con il sindaco e con lo staff del comune” 

Lo scorso anno, dopo due anni in cui il lock down aveva fermato il mondo degli eventi, volevamo stupire la città. La scelta di una location che fosse diversa rispetto a quella tradizionale; l'idea di fare due giorni anziché uno (per accontentare anche gusti diversi). Quel Capodanno fu un successo e da quello siamo ripartiti alzando ulteriormente l'asticella”.

“Il Capodanno sarà un mese intero di eventi che inizierà i primi di dicembre e finirà dopo l'Epifania. Abbiamo esaminato tutte le proposte che sono arrivate, interloquito con le varie associazioni e le agenzie. Lavoriamo intensamente da agosto” Ha concluso il presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu.