I Carabinieri della stazione di Villacidro, unitamente ai funzionari dell'Ispettorato del Lavoro e ai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Cagliari, nell'ambito dei servizi finalizzati al contrasto del fenomeno del caporalato, hanno proceduto  al controllo di un'azienda che si occupa del taglio e commercio di legna da ardere, di proprietà di un imprenditore 51enne del luogo, situata in località Nuraxi: in questa circostanza i militari hanno riscontrato la presenza di tre lavoratori irregolari, di cui un italiano e due extracomunitari, di nazionalità ghanese. 

Dopo le opportune verifiche incrociate, al titolare è stata contestata la violazione amministrativa prevista dall'art. 22 D.Lgs 151/2015, per avere impiegato lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro, che prevede una sanzione pecuniaria di 9mila euro e la sospensione dell'attività.