Ieri a Capoterra, attorno alle 20, i carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Cagliari hanno arrestato due persone, e successivamente denunciato una terza, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di un normale controllo alla circolazione stradale, i militari hanno fermato una Volkswagen Golf con due persone a bordo, un 40enne di Pula e un 21enne di Villa San Pietro, entrambi già noti per precedenti vicende giudiziarie. 

Sono stati fermati mentre percorrevano la strada statale 195 all'altezza della rotatoria di Maramura. All'interno del mezzo gli uomini dell'Arma avrebbero rinvenuto due panetti di hashish, per un totale di 200 grammi circa, e 330 euro in banconote di vario taglio, verosimile provento di attività di spaccio. 

La perquisizione è stata successivamente estesa all'abitazione del 40enne, dove sarebbe stato rinvenuto materiale vario per il confezionamento dello stupefacente in dosi, mentre nell'abitazione del 21enne, dove era presente anche il fratello minore di un anno, sarebbero stati rinvenute a carico di quest'ultimo 18 bustine termosaldate contenenti cocaina per un totale di 12,9 grammi, quattro semi di canape indiana e 480 euro in banconote di vario taglio, mentre a carico del fratello più grande 12 bustine termosaldate in cellophane, contenenti cocaina per un totale di 6 grammi circa, 14 semini di canapa, 2,2 grammi di hashish circa e 13.555 euro in banconote di vario taglio. 

Al termine della redazione dei verbali descrittivi di quanto accaduto, i primi due fermati sull'auto sono stati ristretti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, in attesa del giudizio con rito direttissimo che si svolgerà nella mattinata odierna presso il Tribunale di Cagliari, mentre il 20enne è stato denunciato a piede libero in quanto incensurato.