La sera del 3 aprile scorso a Sarule, durante i festeggiamenti di Santa Lucia, due militari della locale stazione, liberi dal servizio, su richiesta di cittadini sarulesi, erano accorsi in via Nazionale nei pressi del bar “EL CHIKITA CAFÈ”, dove erano state segnalate alcune persone a cavallo che, presumibilmente sotto l’effetto dell’alcool, creavano pericolo per l’incolumità dei passanti.

Secondo quanto riferito dall’Arma, una volta sul posto, qualificatisi come Carabinieri, era scaturita una vera e propria aggressione nei confronti dei militari, con le persone a cavallo che inizialmente si erano rifiutate di fornire le generalità e con un cavaliere che si era scagliato contro di essi con il cavallo per intimorirli e impedirgli di compiere il proprio dovere, per poi scendere dalla sella e tentare di aggredire il Maresciallo fisicamente con un bastone, datogli da un altro complice. L’aggressione riferiscono sempre i Carabinieri, era stata interrotta dal pronto intervento dell’altro militare che era riuscito temporaneamente a bloccarlo, ma nel frattempo altre persone portatesi intorno al sottufficiale lo avevano strattonato nel tentativo invano di strappargli il telefono cellulare dalle mani per impedirgli di chiamare i rinforzi. Il sopraggiungere di diverse pattuglie in soccorso della Compagnia Carabinieri di Ottana aveva fatto allontanare i rei tra la gente che era accorsa. Erano iniziate immediatamente le ricerche per individuare e rintracciare i responsabili, di cui tre venivano successivamente compiutamente identificati e denunciati per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale, e altri reati.

A conclusione dell’attività d’indagine, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Ottana, nella giornata di oggi, hanno sottoposto alla misura cautelare coercitiva dell’obbligo di dimora, emessa dal G.I.P. della Procura della Repubblica di Nuoro, L.P., 24 enne di Orani ma domiciliato A Sarule e S.S. 34 enne di Nuoro, con l’obbligo per entrambi di presentazione alla polizia giudiziaria tutti i giorni. A un altro cavaliere, A.L. 23 enne di Sarule, che nella circostanza si era rifiutato di fornire le proprie generalità, veniva applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, tutti i giorni dalle ore 10:00 alle ore 12:00.