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Nella mattinata di sabato 1° dicembre, una rappresentanza di militari delle Compagnia Carabinieri di Lanusei, unitamente al già comandante della Legione Carabinieri Sardegna, Generale di Divisione in congedo Gilberto Murgia, al parroco di Urzulei Don Marco Congiu, al Vice Sindaco Sofia Arba accompagnata dai alcuni concittadini, hanno reso omaggio ai Carabinieri caduti nel corso del conflitto a fuoco avvenuto il 9 maggio 1951 in località Genna e Petha.
Il monumento, realizzato dall’amministrazione comunale di Urzulei, è dedicato ai:
1) Car. M.A.V.M. (alla memoria) Sanna Antonio;
2) Car. Caielli Bruno;
3) Car. Pische Antonio Luigi.
Il 9 maggio 1951, la Squadriglia Autocarrata dei Carabinieri di Nuoro, dislocata a Dorgali, composta dal Car.Sc. Correddu Gavino, dai Car. Pische Antonio Luigi, Caielli Bruno, Dessi’ Ausilio, Guida Vittorio e Sanna Antonio, nel corso di un servizio di protezione al traffico stradale sulla Strada Statale 125 orientale sarda che da Cagliari conduce a Olbia, in Localita’ Genna e Petha, agro di Urzulei (NU), dopo essere stata costretta ad arrestare la marcia, causa alcuni massi che sbarravano la strada, venne fatta segno di innumerevoli colpi di armi automatiche esplosi da ignoti malfattori appostatisi per rapinare la corriera di linea. ne scaturì un conflitto a fuoco in cui caddero i Carabinieri Sanna Antonio, Pische Antonio Luigi e Caielli Bruno mentre i Carabinieri superstiti (Correddu Gavino-Dessi’ Ausilio e Guida Vittorio) riportarono gravi ferite. per i fatti citati ed il coraggioso comportamento tenuto nella circostanza al Car. Sanna Antonio venne concessa la Medaglia d’Argento al Valor Militare (alla memoria) ed al Carabiniere Guida Vittorio la medaglia di bronzo al valor militare.