Cambio al comando della Legione carabinieri Sardegna. Questa mattina si è svolta la cerimonia del passaggio di consegne tra il generale di brigata Francesco Gargaro, che dopo quasi tre anni lascia l'Isola per andare a dirigere il comando tutela patrimonio culturale, e il generale di brigata Stefano Iasson.

Presenti all'evento il comandante interregionale Podgora, generale di corpo d'armata Enzo Bernardini, e le principali autorità politiche, militari e religiose.

Cinquantanove anni, viterbese, Iasson ha guidato il Nucleo radiomobile di Milano, la compagnia di Frascati e ha avuto diversi incarichi nel primo Battaglione paracadutisti Tuscania, del quale è stato anche comandante. Ha numerose le sue missioni all'estero. È stato inoltre al comando del settimo Reggimento Trentino Alto Adige, del Reparto operativo di Messina, del comando provinciale di Padova e della seconda Brigata Mobile, dalla quale proviene.

"È un grande onore essere arrivato qui. Vengo da altre esperienze territoriali e cercherò di adeguarle alla Sardegna - ha detto il nuovo comandante della Legione - Per me è una grande gioia cimentarmi in questa splendida terra. farò in modo di lavorare nel solco del mio predecessore e aumentare il livello di operatività dei reparti".

Da parte sua, Gargano ha sottolineato il bilancio positivo dei sui tre anni al comando. "Ho lavorato in un contesto eccellente, caratterizzato da una popolazione accogliente, operosa e seria. Molto collaborativa con le forze di polizia e in particolare - ha precisato - con i carabinieri. Bilancio positivo anche per i risultati ottenuti soprattutto nel contrasto alla coltivazione di droga e all'attività di vicinanza alla popolazione".