La notte scorsa, i carabinieri dell’Aliquota operativa della Compagnia di Carbonia, nell’ulteriore sviluppo dell’operazione "Maddalena", in collaborazione con il personale della Police Nationale di Ajaccio, nell’ambito della Sic (squadra investigativa comune), costituita presso Eurojust (Organismo di coordinamento delle magistrature europee) e sotto la direzione delle rispettive autorità giudiziarie di Cagliari e Marsiglia, hanno dato esecuzione al mandato di arresto europeo emesso a carico di due individui.

Dario Pasquale Andrea Azzena, nato a Borzonasca nel 1972, residente a Portovecchio in Ville Le Belvedere e Jean Louis Cucchi, classe 1982 nato e domiciliato a Figari. Entrambi sono destinatari della misura cautelare della custodia in carcere nell’ambito del procedimento penale pendente alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari. Localizzati mediante una complessa attività tecnica svolta dall’Aliquota operativa dei carabinieri sulcitani, i due sono stati infine catturati dalla polizia francese presso i propri domicili in Corsica, a Portovecchio e Figari. 

In particolare a Figari la Police Nationale ha dovuto sfondare la porta di Cucchi che non avrebbe accennato a voler aprire. Al termine delle necessarie notifiche, gli arrestati sono stati tradotti al carcere di Borgo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria francese. Verranno successivamente condotti presso un carcere parigino, in attesa degli sviluppi delle pratiche di estradizione che dovrebbero a breve ricondurli in Italia, Paese che ha emesso il mandato di arresto europeo in virtù del quale sono stati catturati. 

Proseguono nel frattempo in tutta la Sardegna con numerosi servizi le ricerche, da parte dei carabinieri, dei due latitanti ancora a spasso, in particolare del desulese Mauro Peddio. Francesco Ledda potrebbe trovarsi ancora in Corsica, benché non possa evidentemente recidere i propri contatti con l’isola madre.