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Wide angle image depicting a senior man's hand holding an energy bill while the other hand checks the numbers on a calculator. The table is strewn with documents and also a laptop. Room for copy space.
Il caro energia sta mettendo in ginocchio sempre più imprese e attività commerciali in Italia e soprattutto in Sardegna, dove ancora riescono a sopravvivere, dopo 2 anni e mezzo difficilissimi causa pandemia, i negozi a conduzione familiare, e nei piccoli paesi del centro dell'Isola il problema è ancora più sentito.
Il sindaco di Bortigali, Francesco Caggiari, con un post su Facebook, denuncia la situazione parlando del mini market Marroccu, nel centro storico. Ha pubblicato sul social le bollette recapitate nel mese di settembre 2021 e quelle dello stesso periodo di quest'anno: 1.670 euro contro 6 mila e rotti, una differenza di circa 4mila e 500 euro.
"Di questo passo queste attività commerciali saranno costrette a chiudere e con loro chiuderà anche il paese. Invece di premiare dette attività che hanno deciso di lavorare e di dare un servizio di base alla popolazione, le mandano sul lastrico, con lavoratori annessi. Non c'è che dire un buon metodo per fare terra bruciata.
Però a sentire la tv , le radio e la carta stampata tutti i candidati hanno la ricetta in tasca per risolvere i problemi che attanagliano la società odierna. In nazioni più evolute delle nostre, pur di non farle chiudere alla suddette attività danno degli incentivi in modo da fare in modo che rimanessero aperte e dare servizi” ha scritto il primo cittadino.