L’appartamento di un condominio in zona Sant’Avendrace, a Cagliari, utilizzato come una vera e propria casa di appuntamenti, è stato sequestrato dalla Polizia di Stato.

L’illegale attività sarebbe stata gestita da una donna cinese di 57 anni, che è stata denunciata perché sospettata di sfruttamento della prostituzione. L’ignaro proprietario aveva affittato l’alloggio a una cittadina cinese che, a sua volta, lo aveva ceduto alla donna che è stata denunciata.

Ciò che si svolgeva nell’appartamento era ampiamente pubblicizzato su alcuni siti web e su diversi canali social. Gli uomini dei Falchi della Squadra Mobile hanno individuato l’appartamento grazie alle segnalazioni di numerosi abitanti del vicinato, infastiditi dal continuo via vai di persone a ogni ora del giorno e della notte.

Dopo aver identificato alcuni clienti che avevano appena lasciato l’appartamento, i falchi hanno poi bussato alla porta per iniziare il controllo. Appena entrati, però, sono stati scambiati per dei clienti e gli è stato subito offerto di scegliere una delle ragazze per un “massaggio speciale”. All’interno dell’appartamento sono stati rinvenuti e sequestrati 1000 euro in contanti e centinaia di profilattici.