Quattro cavalieri sono stati condannati dalla giudice Serena Corrias nel processo sul caso antidoping alla Sartiglia del 2018.

Accusati di scambio di persona e falso, Roberto e Marco Pau, Peppe Frau e Gianluca Russo sono stati condannati a otto mesi con la sospensione della pena. A processo per concorso negli stessi capi di imputazione, il componente della Fondazione Sartiglia Marzio Schintu è stato invece assolto per non aver commesso il fatto.

I legali dei cavalieri condannati hanno annunciato il ricorso in appello. Secondo il pm Ivan Sanna, al momento delle operazioni antidoping i quattro si erano accordati per scambiarsi le identità. 

Sempre stando alla tesi dell'accusa, Schintu non poteva non sapere chi entrava nel camper per sottoporsi alle analisi. Per questo motivo è stata chiesta la stessa condanna per tutti, un anno e due mesi, ma è stata accolta solo per quattro, con l'assoluzione di Schintu.