La sfilata è partirà alle 9 da corso Cossiga per proseguire nelle vie del centro (emiciclo Garibaldi, via Brigata Sassari, via Cagliari, portici Borgone e Crispo, piazza d’Italia) fino a via Roma. Oltre duemila i figuranti in abito tradizionale che sfilano per le vie del centro con gli ori, i gioielli e i prodotti tipici dei territori, tra cui pani e dolci che sono vere proprie opere d’arte. In apertura di corteo, i carabinieri a cavallo e in alta uniforme e i tamburini dei gremi cittadini. 

Quest’anno i gruppi folk, portatori di culture, tradizioni, appartenenza, orgoglio e memorie, sfileranno in ordine alfabetico, intervallati dai rituali di maschere sarde dalle origini incerte: i Thurpos di Orotelli, i Mamutzones di Samugheo, Sos Colonganos di Austis, Mamuthones e Isohadores “Atzeni” di Mamoiada e Sos Merdules Betzos di Ottana. Seguono le 120 donne in abito tradizionale in rappresentanza di tutti i territori della Sardegna e a chiudere il corteo l’auto storica Orsa Siata Spring 1968 (unica automobile italiana prodotta in Sardegna, a Cagliari) che simbolicamente “lega” le precedenti edizioni della Cavalcata sarda con quella di cui oggi si onora la 73a edizione. La manifestazione si conclude con l’imponente corteo composto da 170 cavalli e la sfilata di 25 coppie a cavallo.