Enel Green Power apre ad Ovodda le porte della centrale idroelettrica alle scuole e a tutti coloro che vorranno partecipare alle visite guidate, alle attività ludiche ed alla presentazione dei prodotti e delle eccellenze del territorio.

Durante la manifestazione anche il Pullman Azzurro della Polizia di Stato per la promozione della sicurezza stradale.

Sabato 13 ottobre si rinnova l’appuntamento con Centrali Aperte, la manifestazione con cui Enel Green Power apre periodicamente le porte delle sue centrali al territorio. Stavolta l’appuntamento è dalle 12 alle 18 con la Centrale Idroelettrica del Taloro di Enel Green Power a Ovodda, all’insegna della scoperta del funzionamento della centrale come “fabbrica di energia pulita”, ma anche come festa per tutti i partecipanti con attività ludiche ed il coinvolgimento delle realtà locali.

Un ricco programma all’insegna della sostenibilità ambientale e del divertimento: oltre alle visite guidate con il trenino turistico per ammirare anche la bellezza del posto intorno al lago Cucchinadorza e ad una mostra fotografica sulla costruzione degli impianti idroelettrici del Taloro, anche delle degustazioni gratuite delle eccellenze gastronomiche del territorio, stand di artigianato locale, l’esibizione di gruppi Folk della zona, animazione e giochi per i più piccoli.

La manifestazione sarà preceduta dalle ore 9 da un’iniziativa aperta ad alcune scuole del territorio con cui la Polizia di Stato con Enel Green Power promuove la sicurezza stradale. Gli agenti della Polizia Stradale di Nuoro con il Pullman Azzurro, un’aula multimediale itinerante, introdurranno gli studenti alla cultura della sicurezza con percorsi, giochi, filmati, cartoni e test. Per gli adulti simulazioni della guida in stato di ebbrezza, con l’ausilio di occhiali speciali, percorsi appositi e un simulatore di motociclette.

La Centrale Idroelettrica del Taloro, attiva sin dagli anni ’70 utilizzando gli invasi di Gusana e Cucchinadorza, è inserita nel piano di riaccensione della rete sarda in caso di black-out, ha una potenza di 240 MW e un “salto” di oltre 300 metri. Con le Centrali di Cucchinadorza, Badu Ozzana e Benzone si raggiunge una potenza complessiva di 314MW.