"Il sistema sardo dell'accoglienza rischia di andare in tilt, con altri dieci giorni come quelli appena trascorsi".

Da Abbasanta i sindaci della Sardegna rilanciano l'allarme per l'emergenza migranti. Riuniti questa mattina al centro servizi Losa per iniziativa dell'Anci, gli amministratori chiedono interventi immediati, che affrontino il crescente numero di arrivi nell'isola.

 

"Un'emergenza dichiarata dagli stessi prefetti che hanno affermato come nell'Isola al momento non vi siano piu' strutture disponibili ad accogliere nuovi migranti", ha ricordato il direttore dell'Anci Sardegna Umberto Oppus.

 

Nella sua relazione il presidente dell'Anci Sardegna Piersandro Scano ha rinnovato le istanze che l'associazione gia' lo scorso anno aveva proposto.

"Serve un percorso piu' lineare ed efficace da parte del governo, che deve assicurare le risorse adeguate", ha rimarcato Scano, il quale ha evidenziato come il problema debba avere una migliore gestione a livello europeo.

 

Ad ascoltare le sue parole e quelle dei sindaci il capo di gabinetto della presidenza della Giunta regionale Filippo Spano e la delegata della Regione per l'emergenza migranti Angela Quaquero.

 

Diversi sindaci dell'Isola ad Abbasanta ancora una volta hanno esternato il timore di doversi trovare ad affrontare situazioni di emergenza senza disporre degli strumenti necessari per gestirle.

"Chiediamo che il tavolo regionale di coordinamento diventi lo strumento vero della governance di tutto il sitema dell'accoglienza", ha chiesto il presidente della Anci regionale. "I comuni sono pronti a fare tutto quanto e' necessario, ma dobbiamo essere messi nelle condizioni di agire, con strumenti e risorse necessarie".