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Un’alleanza speciale per aiutare chi ha bisogno. Con questo grande obiettivo ha preso forma la collaborazione tra il Centro Umanitario bassa valle del Coghinas e la squadra di calcio ASD Coghinas.
Il Centro è nato poco più di un anno fa dall’unione delle volontarie della Caritas e dei giovani che in questo arco di attività sono riusciti già a concretizzare importanti progetti.
“Con il messaggio ‘io aiuto te, tu aiuti me’ siamo riusciti a fare tanti lavori come sistemare giardini e locali – racconta il direttore del Centro, Massimiliano Carbini -. Dal mese di novembre è stato attivato il servizio di trasporto per tutti coloro che ne abbiano bisogno. Inoltre, abbiamo rinnovato la collaborazione con la cooperativa ‘Pergo’ che gestisce da diversi anni l’Ostello della Gioventù di Lu Bagnu. Ci impegniamo affinché tutti abbiano la possibilità e gli strumenti per studiare”.
I volontari sono divisi in gruppi e ognuno ha un ruolo preciso: “C’è chi si occupa della distribuzione e acquisizione di alimenti – spiega Carbini -, ci sono poi gli autisti, chi si occupa della manutenzione della auto, chi gestisce le donazioni, chi si occupa dei rapporti con le aziende e di stipulare accordi e chi ha il compito di studiare e visionare quali sono le criticità del territorio in cui operiamo”.
Tutte attività rese possibili anche dalla preziosa collaborazione nata con la squadra di calcio. “Periodicamente – dice il direttore del Centro - tutti i dirigenti e giocatori si tassano e versano delle donazioni che possono essere in denaro o in beni di prima necessità”.
A parlare con grande entusiasmo di questa collaborazione e del lavoro del Centro è il presidente della squadra Fabrizio Pes: “Come associazione sportiva siamo contenti che sia nata una struttura che aiuta chi ha bisogno. Nel nostro piccolo diamo una mano perché siamo convinti che aiutare le persone in difficoltà sia un dovere di tutti, senza nessuna distinzione. Anche la nostra associazione è giovane, è nata tre anni fa con l’unico scopo di far rinascere lo sport nel nostro paese e dobbiamo dire che, con tutte le difficoltà che esistono, ci siamo riusciti . Per la prossima stagione la cosa che ci preme in assoluto è rifondare il settore giovanile deve essere la soddisfazione più bella quella di vedere giocare i nostri ragazzi e quelli dei comuni limitrofi a Santa Maria, quest’anno le cose stanno andando bene occupiamo la prima posizione in classifica e abbiamo un gruppo fantastico fatto da giocatori e dirigenti che lavorano sodo per un solo obiettivo”.