All'ospedale San Martino di Oristano chiude l'area Covid, il settore dove venivano gestiti i pazienti sospetti di essere positivi al virus. Da oggi, 4 maggio, i presunti casi di positività saranno presi in carico dal Pronto soccorso, apsettando poi l'esito del tampone effettuato nei locali dell'Osservazione breve o nelle tende montate dalla Protezione civile.

A ufficializzare la notizia è stato il direttore sanitario Nicola Orrù. "Sono cambiati i presupposti che avevano portato all'attivazione della zona Covid-19 - spiega un comunicato -. Col diminuire dell'afflusso dei pazienti sospetti adesso sono sufficienti i 4 posti dell'Obi e i 2 delle tende della Protezione civile".

I posti di quella che veniva chiamata "zona grigia" si potranno utilizzare comunque in caso di emergenza. "Resta in carico ai medici di Ostetricia, Ginecologia, Pediatria la gestione di un eventuale parto di una donna incinta o di un bambino sospetti nell'area grigia".