Ciao Ale, 

ti devo chiedere scusa, ma qualsiasi parola mi venga in mente ora è piena di sconforto, tristezza e lacrime.

Vorrei poter trovare conforto in qualche frase di circostanza, ma proprio non ci riesco. Non riesco a pensare che non ci sei più e non riesco a credere che tutto questo sia reale. 

Alla tua età avevi tutto il diritto di vivere, di continuare a sognare e a costruire la tua vita.
Le persone che ti amano, e tutte quelle che ti vogliono bene, avevano tutto il diritto di averti a fianco ancora a lungo. 

E’ stata una notizia che ci ha devastati e alla quale nessuno voleva credere. 

Io ti vedo ancora sorridere, con la forza che riuscivi a trasmettere in tutti noi, pur lottando contro un mostro che sapevi fosse quasi invincibile. 
Io ti ho visto tirare fuori il coraggio e la forza che avevi dentro e dimostrarci che la vita va vissuta fino in fondo, sempre. 

Ho ancora negli occhi e nel cuore le immagini di ottobre, quando per nulla al mondo ti saresti perso la nostra festa più grande, perché volevi trasmettere ai tuoi amici e a tutte le persone che ti conoscevano la voglia di vivere senza mai arrendersi.
Ci sei riuscito, è stato il più grande esempio di forza, coraggio e dignità che potessimo ricevere e che mai dimenticheremo. 

Saresti orgoglioso di sapere quante persone ti vogliono bene e quante persone vorrebbero essere presenti per accompagnarti in questo ultimo viaggio. 

A me tocca l’ingrato compito di ricordare a tutti l’assurdità del periodo che stiamo vivendo, che non ci consentirà di poterti stare vicino al momento dell’addio. 

Vorrei poter dire a tutti quelli che mi chiamano che si, possono partecipare al funerale, ma no, la realtà purtroppo è diversa. 

Le norme ci impongono di non creare assembramenti e la capacità di accoglienza in chiesa è di massimo 45 persone ed è giusto che siano le più vicine a te ad occupare quei posti. 
Io ci sarò, a nome di tutta la comunità che rappresento e porterò con me il simbolo di Villaurbana, che si stringe a te e ai tuoi familiari in questo triste momento. 

Tante persone ci saranno comunque, lo so, perché nessuna norma può fermare un dolore così grande. Io chiedo a tutti loro di accompagnarti distribuendosi lungo il percorso e mantenendo la distanza di sicurezza gli uni dagli altri indossando la mascherina. 

In questo modo sentirai tutta la nostra vicinanza.

Con questo ti saluto, con la più sincera e profonda commozione che porto dentro al cuore. 

Noi non ti dimenticheremo mai, ma tu questo già lo sai. 

Ciao Ale da tutti noi