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Nabeel Khair aveva 58 anni, non era solo un buon medico, ma un valoroso sostenitore della causa Palestinese. Sono in tanti a piangere quell'uomo-guerriero sempre sorridente e ben voluto: “Un dolore immenso. Nabeel non ce l'ha fatta ed è volato via – scrive commosso l’ex assessore comunale di Cagliari, Paolo Frau - non lo dimenticherò mai. Ricorderò per sempre il viaggio assieme in Palestina, la sua mamma, la sua famiglia, le visite ai campi profughi, l'incontro con Arafat. Ricorderò per sempre la sua grande umanità e il suo impegno. Un ultimo abbraccio, fratello”.
E ancora, a ricordarlo è anche Valerio Piga, portavoce di Arrosa Collettivo, che scrive: ““Sono giornate tristi anche se ci sforziamo di viverle con il sorriso. Oggi è un altra brutta giornata, purtroppo il compagno e fratello Nabeel Khair non è riuscito a combattere questo maledetto covid19. Il medico palestinese aveva solo 58 anni, viveva a Quartu ed era guardia medica ad Aritzo. Era rappresentante delle comunità palestinesi in Europa. Anche se non lo conoscevo abbastanza, ho avuto occasione di farci due chiacchiere in occasione di qualche manifestazione. Mi dispiace tanto e faccio le mie condoglianze alla famiglia ed ai suoi amici e conoscenti fraterni”.
Dolore e cordoglio anche a Tonara, comunità guidata dalla sindaca Fulvia Loche, che sulla pagina ufficiale del Comune scrive: “Apprendiamo con tristezza e sconcerto della morte di un nostro medico di base.
Porgiamo a tutti i familiari e alle persone a lui vicine le più sentite condoglianze da parte della Amministrazione Comunale e della comunità tonarese”.
Anche Belvì, guidata dal primo cittadino, Sebastiano Casula, ha fatto sentire la sua vicinanza alla famiglia del dottor Nabeel Khair: “𝖫'𝖺𝗆𝗆𝗂𝗇𝗂𝗌𝗍𝗋𝖺𝗓𝗂𝗈𝗇𝖾 𝖼𝗈𝗆𝗎𝗇𝖺𝗅e, con 𝗅𝖺 𝖼𝗈𝗆𝗎𝗇𝗂tà 𝖽𝗂 𝖡𝖾𝗅vì è 𝗏𝗂𝖼𝗂𝗇𝖺 𝖺𝗅𝗅𝖺 𝖿𝖺𝗆𝗂𝗀𝗅𝗂𝖺 𝗂𝗇 𝗊𝗎𝖾𝗌𝗍𝗈 𝗍𝗋𝗂𝗌𝗍𝖾 𝗆𝗈𝗆𝖾𝗇𝗍𝗈. 𝖴𝗇 𝗀𝗋𝖺𝗇𝖽𝖾 𝗆𝖾𝖽𝗂𝖼𝗈 𝖼𝗈𝗇𝗈𝗌𝖼𝗂𝗎𝗍𝗈 𝗇𝗈𝗇 𝗌𝗈𝗅𝗈 𝗉𝖾𝗋 𝗅𝖺 𝗌𝗎𝖺 𝗉𝗋𝗈𝖿𝖾𝗌𝗌𝗂𝗈𝗇𝖾, 𝖾𝗌𝖾𝗋𝖼𝗂𝗍𝖺𝗍𝖺 𝗇𝖾𝗅𝗅𝖺 𝗇𝗈𝗌𝗍𝗋𝖺 𝗓𝗈𝗇𝖺 𝖽𝖺 𝗇𝗎𝗆𝖾𝗋𝗈𝗌𝗂 𝖺𝗇𝗇𝗂, 𝗆𝖺 𝖺𝗇𝖼𝗁𝖾 𝗉𝖾𝗋 𝗅𝖺 𝗌𝗎𝖺 𝖽𝗂𝗌𝗉𝗈𝗇𝗂𝖻𝗂𝗅𝗂tà 𝖾 𝗎𝗆𝖺𝗇𝗂𝗍à. Ciao Dottor Nabeel".
Il maledetto Coronavirus
Nabeel Khair, come abbiamo riportato sul nostro servizio di apertura odierno di Sardegna Live, abitava a Quartu e prestava la sua attività come medico di famiglia del Comune di Tonara, ma ha lavorato anche in guardia medica ad Aritzo e Belvì: è morto oggi per Coronavirus, dal 18 marzo era ricoverato in Terapia Intensiva al Santissima Trinità a Is Mirrionis, Cagliari.