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Tra il 5 e il 21 gennaio 2017 un'intensa ondata di gelo investì gran parte dell'Europa orientale e centrale provocando la morte di almeno 60 persone. Il fenomeno creò numerosissimi disagi anche in Sardegna, dove le intense nevicate generarono una situazione di forte emergenza che raggiunse il culmine alta fra il 16 e il 18 gennaio, specie nei centri di montagna dell'interno.
A causare l'ondata di freddo fu un'area di alta pressione stazionaria sull'Europa occidentale, con conseguente discesa di venti gelidi dalla Russia e dalla Scandinavia verso l'Europa orientale.
La neve superò il mezzo metro di altezza nei centri abitati del basso Logudoro, della Barbagia e in Ogliastra. A Fonni, Desulo e Tonara si vissero situazioni di particolare allerta. La viabilità fu interrotta nelle principali arterie stradali dell'Isola, soprattutto sulla Nuoro-Lanusei. In tutto il centro Sardegna numerosi allevatori rimasero isolati nelle loro campagne perdendo capi di bestiame e subendo danni di grave entità nelle proprie aziende.
Le immagini diffuse in quei giorni da Sardegna Live raccontano e documentano, anche con leggerezza, l'evoluzione del fenomeno nell'Isola.
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