“Mario Puddu (sindaco 5 Stelle di Assemini) è indagato! Anzi no. Ora invece sì. Forse. No.

Già l’anno scorso ero “indagato per abuso d’ufficio”, notizia diffusa urbi et orbi con strali indignati che arrivavano da ogni parte, anche da chi proprio non se lo poteva permettere.

Risultato? Nulla, notizia falsa, e a dimostrarlo, al di là delle chiacchiere e dell’inchiostro sprecato, c’è un documento che potete vedere tutti, in ossequio al principio di trasparenza che muove ogni azione del MoVimento 5 Stelle”.

E’ quanto scrive sulla propria pagina Facebook il sindaco di Assemini Mario Puddu che pubblica anche il documento della Procura di Cagliari, dove è scritto che a carico del primo cittadino “non risultano iscrizioni suscettibili di comunicazione”.

“Ora, di nuovo, sono indagato. Notizia diffusa dalla stampa e rilanciata – addirittura – dal responsabile giustizia del Pd, Walter Verini. Addirittura! Non ci sono problemi nazionali più impellenti, in termini di giustizia, di quelli del sindaco di Assemini che sarebbe indagato.

Ebbene, mi dispiace deludere il Pd (e qualunque altro detrattore), ma NON ho ricevuto alcun avviso di garanzia. Di nuovo.

Vorrei tranquillizzare i cittadini di Assemini, attivisti e simpatizzanti del M5S – continua Mario Puddu -. Il certificato è relativo al 23 dicembre 2015, ma dopo i fatti riportati dagli organi di stampa, domani il mio avvocato, Luigi Sanna, farà richiesta di un ulteriore 335 per verificare se per i fatti indicati ci son comunicazioni in capo alla mia persona”.