«Le belle domeniche. Ho sempre avuto fiducia negli altri e ancora di più nei miei concittadini. La signora che ha scritto questa lettera è una delle tante persone, ve lo assicuro, che forte del suo senso civico, educazione e correttezza ci rende orgogliosi e gratifica non solo noi amministratori ma tutti i cittadini sestesi. Grazie di cuore signora, a nome di tutti». 

Quasi non credeva ai suoi occhi, ma era tutto veritiero perché l’alto senso civico di chi ha ‘sbagliato’ ha fatto emergere quel lato onesto che ciascuno dovrebbe dimostrare come esempio: la sindaca Paola Secci ha ricevuto dall’ufficio protocollo del Comune di via Scipione una missiva di ‘auto-denuncia’ da parte di chi ha causato un danno con la propria automobile e ha pensato bene di fare la cosa più giusta e razionale che chiunque dovrebbe fare: il detto dice “chi rompe paga e i cocci sono suoi”, così è stato.

Due fioriere posizionate in piazza San Salvatore a Sestu sono state danneggiate durante una manovra con l’auto della signora che, a distanza di qualche giorno, ha pensato bene di prendere carta e penna e di descrivere con poche ma essenziali righe quel che era accaduto. Un gesto davvero nobile, forse inusuale, ma che fa capire che la gente onesta esiste ancora.