Il caldo e l'afa, che da alcuni giorni in Italia hanno raggiunto valori e intensità più vicini alla media del periodo, vedranno un ritorno alla normalità nella prima settimana di agosto. Le temperature massime, infatti, oscilleranno tra 31 e 33 gradi al Nord, e "qualche giorno farà addirittura fresco", mentre al Sud il termometro rimarrà al di sotto dei 40 gradi. Lo afferma all'ANSA il climatologo Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana (Smi), che precisa come le previsioni oltre i 7-10 giorni non abbiano significato perchè poco attendibili.

"L'anticiclone africano che ha tenuto l'Italia per 15 giorni sotto una cappa di calore - sottolinea Mercalli - si è ritirato da dove è venuto. E al momento non si intravedono ulteriori ondate di calore entro la prima settimana di agosto".

Il caldo estremo delle scorse settimane e le violente grandinate nel Nord Italia, secondo il climatologo sono collegate ai cambiamenti climatici per loro maggiore frequenza e intensità. Temperature di 48 gradi in Sardegna "e chicchi di grandine di 19 centimetri nel Pordenonese, ma anche il ciclone che ha colpito il Veneto come accaduto pochi giorni fa e la disastrosa alluvione in Romagna del maggio scorso - rileva Mercalli - sono manifestazioni dei cambiamenti climatici, ma attenzione: se non ci fosse stato il riscaldamento globale avremmo avuto lo stesso questi fenomeni, ma sarebbero stati molto meno intensi e frequenti".